La pavimentalità interrotta dalla spazialità estesa degli esili frammenti di legno, è abbandonata in favore dell'oggettualità, che ingloba gradualmente tutto lo spazio a disposizione, sino a coinvolgere anche il fruitore.

Il carbone, utilizzato a mo dì tessere di un mosaico, incastonate come tasselli che rivelano frammenti di spazio e di natura, fa da cornice a un video, pittura in movimento che vive fuori dal tempo, ma in stretta relazione con esso.

Dei tanti frammenti di vita, alcuni si concretizzano davanti allo spettatore in successione si materializzano i ricordi più cari, non in ordine cronologico o temporale, ma secondo una consequenzialità altra, fatta di vicinanza emotiva.

La sacralità dei Reliquiari dialoga con il legno, il carbone, la carta e i tessuti, simboli della varietà della ricerca artistica permeata da richiami ed evocazioni profonde. Gli elementi, trattati in modo decorativo ed estetico, creano architetture cromatiche.

L'opera Spartito si sviluppa lungo una grande superficie su cui piccoli pezzi di carbone, maniacalmente disposti, si rincorrono fino a creare una silenziosa sinfonia, che solo l’occhio dello spettatore è capace di suonare. 

L'installazione induce alla sospensione momentanea della coscienza e del pensiero, solo allo scopo di compiere una successiva azione. È un invito ad abbandonare la realtà quotidiana per farsi guidare in un altrove fenomenico.

Opere:
pubbliche,
site specific e
realizzate in residenza.